la vertenza
Covisian, tavolo nazionale per salvare i lavoratori dell’ex Almaviva ma Ita non si presenta
Il ministro Orlando: "Assenza è un fatto molto grave". La società di call center ha avviato la procedura di licenziamento collettivo per 221 addetti
Al via al ministero del Lavoro il tavolo Covisian, la società di call center vincitrice della gara d’appalto per il servizio clienti di Ita Airways, che ha avviato la procedura di licenziamento collettivo per 221 addetti. Oltre ai sindacati di categoria Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil, sono presenti il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e il capo del personale di Covisian, mentre non è presente Ita, secondo quanto si apprende dal tavolo.
Ita non si presenta al tavolo del ministero del Lavoro sui lavoratori Covisian, a rischio licenziamento dopo il ritiro della commessa da parte di Ita Airways per i servizi di call center. un fatto definito dal ministro del Lavoro, Andrea Orlando «molto grave». "L'indisponibilità al confronto e la mancanza di riguardo istituzionale – afferma Orlando – non può essere sottovalutata. Chiederò al collega Franco e agli altri ministri coinvolti un confronto per concordare insieme le iniziative conseguenti». Orlando considera «ingiustificabile» l’assenza dei vertici di ITA Airways dal tavolo.
«È un fatto – si legge in una nota del ministro Orlando – molto grave. Il Ministero del Lavoro si è sempre reso disponibile a collaborare con Ita per gestire con l'impresa i passaggi più difficili di questi mesi. L'indisponibilità al confronto e la mancanza di riguardo istituzionale non può essere sottovalutata. Chiederò al collega Franco e agli altri ministri coinvolti un confronto per concordare insieme le iniziative conseguenti».
Ita airways ha comunicato che non si presenterà al tavolo convocato oggi dal Ministero del Lavoro insieme ai sindacati e ai vertici di Covisian, Almaviva, al Presidente della Regione Sicilia e al sindaco del Comune di Palermo, per affrontare la vertenza dei lavoratori della Società Covisian a rischio licenziamento dopo il ritiro della commessa da parte di ITA Airways per i servizi di call center. «Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali – conclude la nota – considera ingiustificabile l’assenza dei vertici di Ita Airways dal tavolo, che in questo modo si sottrae al confronto finalizzato alla ricerca di possibili soluzioni occupazionali per i lavoratori interessati». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA