“C’é un progetto e una visione per creare delle fondamenta solide” NAPOLI (ITALPRESS) – “Lukaku? Prima di parlare di un giocatore attendo l’ufficialitá”. Antonio Conte, tecnico del Napoli, aveva provato a smarcarsi dalla domanda sull’arrivo in cittá dell’attaccante belga (e anche di McTominay), ma prima del termine della conferenza stampa in vista della sfida con il Parma, in programma al Maradona sabato alle 20.45, é arrivato l’annuncio di De Laurentiis a conferma che l’ex Inter vestirá la maglia azzurra. “Mi auguro di averlo a disposizione giá domani, in maniera tale che inizi ad entrare in sintonia con la squadra – ha sottolineato Conte -. Verrá con noi con il Parma se non c’é nulla di particolare. E’ un centravanti atipico, unisce fisicitá e velocitá. Da questo punto di vista lo considero unico. Sa la responsabilitá che ha nei miei confronti e nei confronti dei tifosi napoletani. Ma non dimentichiamo Simeone e Raspadori”. La vittoria convincente col il Bologna ha fatto tornare l’entusiasmo: “La partecipazione in allenamento deve essere sempre ottimale a prescindere dai risultati da cui si proviene – ha detto l’allenatore azzurro -. Per me é una pretesa d’obbligo. Poi sappiamo bene quanto un risultato positivo cambi gli umori e l’approccio, c’é piú entusiasmo. Ma come ho detto questo gruppo di lavoro non é mai mancato in qualsiasi cosa che abbiamo fatto, sono molto soddisfatto di questa rosa di calciatori perché mi danno tutto, questo é fuori dubbio”. Sul calore della piazza: “E’ sempre stato il mio Napoli, dal punto di vista tecnico. E’ una cosa che ho sentito subito mia. Sto imparando un po’ a conoscere l’ambiente e dobbiamo trovare il giusto equilibrio su tutto. Il tifoso napoletano deve andare in profonditá, é iniziato un lavoro di ricostruzione su una base importante e pian piano stiamo aggiungendo degli elementi. C’é un progetto e una visione per creare delle fondamenta solide e riportare il Napoli ad essere un’antagonista delle solite note”. Conte, peró, non si fida del Parma: “I miei giocatori sanno giá cosa penso, gli ho fatto drizzare le antenne. E’ una squadra in salute, non fai quattro punti con Fiorentina e Milan per caso. Hanno energia, giocatori forti e se gli lasci spazio nelle ripartenze ti fanno male. Dovremo avere l’intelligenza di attaccare nella maniera giusta. Sará una gara molto difficile, ma la stiamo preparando. In ogni gara dobbiamo sapere che musica suonare”. Al momento nessun confronto particolare con De Laurentiis: “Non c’é bisogno di sentirmi col presidente o qualcun altro. Quello che doveva essere sul tavolo sta lí da tempo. Adesso aspettiamo che finisca il mercato, io devo concentrarmi sul campo e sui calciatori. La societá sa di cosa abbiamo bisogno. Manca poco alla chiusura, vedremo cosa accadrá”. Infine, il tecnico dei partenopei ha concluso parlando delle sue sensazioni dopo la visita al Murales di Maradona di ieri sera: “Evidentemente qualcuno ci ha visti (ride, ndr). C’é un’aria e un’energia particolare lí, ci tenevo. E’ un luogo di culto. Sono contento di esserci andato, ero con la mia famiglia e mio fratello”. – Foto: Ipa Agency – (ITALPRESS). xd6/red 29-Ago-24 16:29