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Arriva Elodí, la nuova fragola premium dell’Emilia-Romagna
FORLÍ (ITALPRESS) – È buona, molto dolce, aromatica, ricca di vitamina C e ha un profumo che ricorda i frutti del sottobosco, ma é anche resistente alle manipolazioni. Questa la carta d’identitá di Elodí, la nuova fragola ottenuta dalla Sede di Forlí del Centro di Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura del Crea in collaborazione col consorzio New Plant e sviluppata nell’ambito del progetto PSR Emilia-Romagna “Supporti organizzativi e servizi di filiera per nuove tipologie frutticole – sister” di cui New Plant é capofila, il Crea di Forlí é responsabile scientifico, nella persona diGiuseppina Caracciolo e Ri.Nova é il coordinatore nella persona di Daniele Missere. L’innovativa varietá sará presentata ufficialmente al pubblico giovedí 5 maggio a Macfrut 2022, nel corso del convegno “Fragola: prospettiva 2022”. Elodí é stata ottenuta da un programma di miglioramento genetico-varietale svolto dal Crea di Forlí in collaborazione con New Plant: l’obiettivo era quello di sviluppare nuove varietá che fossero caratterizzate da elevati standard qualitativi, tali da farle spiccare sul mercato e posizionarle nella fascia premium di prodotto. Il risultato di questo lungo percorso di selezione e miglioramento é Elodí: una fragola con un’ottima consistenza e un alto grado zuccherino con un profumo intenso e deciso che richiama quello delle fragoline di bosco. Varietá medio-precoce, l’epoca di maturazione é di poco successiva a quella di Brilla (fine aprile nella coltura protetta romagnola); in base agli studi effettuati Elodí si mostra adatta, per quanto riguarda il territorio emiliano-romagnolo, sia alla coltivazione protetta che in pieno campo. Pronta a fare bella mostra di sê a scaffale, Elodí si presenta con frutti di buona pezzatura, forma conica e colore rosso molto brillante. È soprattutto profumata, ricca di vitamina C e molto resistente alla manipolazione, caratteristica che garantisce l’arrivo nel punto vendita di frutti in condizioni ottimali. “Le nuove varietá come Elodí – spiega Daniele Missere – hanno caratteristiche agronomiche e sensoriali, sia estetiche che gustative, innovative e uniche nel loro genere. Il progetto SISTER é nato con l’obiettivo di verificare l’idoneitá di nuove varietá di fragola, actinidia e pero, alla coltivazione, sia con tecniche di produzione integrata che biologica, ma anche di sondare la propensione all’acquisto da parte del consumatore e supportare i produttori lungo tutta la filiera dall’acquisizione dei diritti di coltivazione e sfruttamento commerciale delle nuove varietá, alla preparazione e distribuzione delle piante da coltivare, fino alla commercializzazione del prodotto. Oggi possiamo dire che Elodí rappresenta un pieno successo”. “Il Crea coordina lo storico programma di miglioramento genetico condotto in Romagna e cofinanziato da New Plant da cui deriva Elodi – spiega Gianluca Baruzzi, ricercatore del CREA -. Attraverso una serie di incroci mirati si é riusciti nell’intento di introdurre nelle varietá moderne il sapore e i profumi di alcune ‘vecchie varietá’. Lo straordinario risultato é quello di avere ottenuto una nuova fragola con elevato standard commerciale (consistenza, resistenza, shelf-life) e caratterizzata da dolcezza e spiccato aroma. L’alta gamma a cui si rivolge consentirá al produttore di raggiungere interessanti risultati economici”. – foto ufficio stampa Crea – (ITALPRESS). tvi/com 03-Mag-22 12:18