VENEZIA, 22 MAR – Albergatori veneziani a convegno
per studiare il modo più efficace di scacciare i gabbiani
“predatori”, i volatili di grandi dimensioni che planano sui
clienti intenti a fare colazione all’aperto, cercando di rubare
il cibo. Finora gli hotel hanno agito di fantasia, con idee come
quella di fornire agli ospiti delle pistole ad acqua,
sperimentata dal ‘Monaco & Grand Canal’ o dal ‘Gritti’, che a
inizio stagione chiama a proprie spese un falconiere, con rapaci
che cacciano i voraci pennuti. A spaventare i clienti è
soprattutto la mole degli uccelli, i gabbiani reali – in
dialetto “magòghe” – che nel tempo hanno rimpiazzato i più
mansueti colombi, molestando i turisti che mangiano all’aperto,
anche lungo calli e nei campi cittadini.
Nel seminario promosso dall’associazione albergatori (Ava),
si discuterà, tra gli altri sistemi, di dissuasori
elettrostatici e meccanici, la tecnica del “bird free”, sistemi
acustici con centraline vocal, falconeria.