Un messaggio diventato virale sui social e nelle chat dei giovani a Bologna, che riferiva come nelle discoteche ci fosse chi tentava di infettare con il virus dell’Hiv chi ballava usando una siringa infetta, è stato scoperto essere un falso. La Polizia, registrando una diffusione di testi e messaggi vocali su questo presunto untore, ha avviato accertamenti scoprendo che si trattava di un allarme privo di fondamento.
Gli agenti della divisione di Polizia Amministrativa – dopo che il titolare di una discoteca si era rivolto alla Polizia Postale e delle Comunicazioni – hanno avviato accertamenti, ascoltando una ventina di persone e controllando negli ospedali che non vi fossero stati accessi o ricoveri per sospette infezioni dopo serate nei locali. Dalle indagini, è stato scoperto uno degli autori di un messaggio vocale, uno studente 21enne bolognese, senza precedenti alle spalle, che potrebbe rischiare una denuncia per procurato allarme.