ROMA, 09 SET – Relatori internazionali si confronteranno, dal 21 al 23 settembre, sulle ultime conquiste e i più recenti progressi nella lotta ai tumori, all’Annual Meeting di Alleanza Contro il Cancro, la rete di ricerca fondata dal Ministero della Salute, cui aderiscono 28 Irccs, Iss, Infn, Fondazione Cnao, AIMaC, Fondazione Politecnico di Milano e Italian Sarcoma Group. Quest’anno il keynote dell’oncologia italiana, New Technologies and Strategies to Fight Cancer, è ospitato dalla Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs, associata ad Acc e co-organizzatrice. Previsti in apertura dei lavori – il 21 settembre dalle 9.30 – gli interventi di Giovanni Leonardi, segretario generale del Ministero della Salute, e di Ruggero De Maria, presidente di Acc, che ripercorreranno la crescita della Alleanza Contro il Cancro ed evidenzieranno il ruolo sempre più rilevante che sta acquisendo nell’oncologia italiana ed europea «dove – ha anticipato De Maria – Alleanza Contro il Cancro concorre da protagonista alla definizione di scelte e orientamenti strategici». A seguire si terranno gli interventi di Marco Elefanti e Giovanni Scambia, rispettivamente Direttore Generale e Scientifico dell’Irccs. Scambia ha annunciato che “saranno trattati i temi più importanti dell’oncologia, clinici e preclinici, meeting di aggiornamento molto utile per i ricercatori ma, anche una messa a punto della ricerca in Italia». Sono 4 i simposi in programma: Immunoterapia, Parp-inibitori, Big Players in Cancer Evolution e Innovazione in oncologia. Sono attese, tra le altre, nella sezione Immunoterapia, le relazioni di Emilio Bria, responsabile Unità Neoplasie Toraco polmonari al Gemelli, che parlerà dei progressi nella cura dei tumori solidi e di Franco Locatelli, del direttivo Acc, direttore del Consiglio Superiore di Sanità (Css) e del Dipartimento Onco-Ematologia e Terapia Cellulare e Genica, Irccs Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, che parlerà delle nuove terapie salvavita sviluppate grazie al progetto CAR-T della Rete finanziato dal Parlamento.