Italia
Terremoto: Legnini, 15mila domande contributo, 10mila cantieri
Tanto lavoro da fare. Garantisco stesso impegno per Ischia
USSITA, 03 GEN – “La ricostruzione del Centro Italia oggi si presenta molto cambiata rispetto a tre anni fa. Abbiamo varato importanti semplificazioni ed innovazioni normative, tra le quali il Testo unico della ricostruzione privata”: a dirlo è il commissario straordinario uscente alla ricostruzione post sisma, Giovanni Legnini. “Negli ultimi tre anni – ricorda – nonostante i numerosi ostacoli ed emergenze, sono state presentate 15mila domande di contributo per la ricostruzione, sono stati approvati e finanziati oltre 10mila cantieri privati, e anche la ricostruzione pubblica, dove contiamo centinaia di cantieri aperti e oltre mille prossimi all’apertura, è ben avviata”. “Molti altri interventi pubblici aggiuntivi sono programmati – aggiunge -, ed il Piano complementare al Pnrr per le aree sisma, in avanzata fase di attuazione, favorirà lo sviluppo dei territori colpiti, fornendo risorse per le imprese e le infrastrutture materiali e immateriali, come la rete integrata di ricerca degli atenei del cratere, che porterà alla creazione di quattro poli universitari di eccellenza nelle quattro regioni, che è stata finalizzata in questi ultimi giorni”, prosegue il commissario. Che annuncia anche la pubblicazione, nei prossimi giorni, “dei risultati del mio mandato e delle attività della struttura”. Dopo aver ringraziato i vari protagonisti della ricostruzione, Legnini ricorda che “il lavoro da fare è ancora tanto e diverse sono le difficoltà da superare, gran parte delle quali dovute alla congiuntura del mercato dell’edilizia”. “Ed è anche per questo che voglio formulare i migliori auguri di buon lavoro a tutti coloro che saranno impegnati per il successo di questa ricostruzione, una delle più difficili degli ultimi decenni”, dice. “Da parte mia – conclude – continuerò a garantire lo stesso impegno, dedizione e la massima attenzione ai diritti dei cittadini e alla sicurezza degli edifici e del territorio nella ricostruzione di Ischia, mettendo a frutto le positive esperienze che abbiamo maturato in Centro Italia”.