MILANO, 29 DIC – Non viaggeranno più gratuitamente sui treni Trenord le forze dell’ordine dopo che è scaduto e non è stato rinnovato l’accordo per il 2024 con la Regione Lombardia. “Tale determinazione ci amareggia e ci lascia costernati – commenta il segretario nazionale del Sap, il sindacato autonomo Polizia, Gianpiero Timpano – per un risparmio di spesa modesto si riduce sensibilmente la sicurezza dei pendolari sui convogli che anche di recente sono stati teatro di reati gravi”. L’accordo prevedeva che gli agenti salissero sul treno senza il biglietto, presentandosi al capotreno. “In un momento storico in cui il fenomeno delle aggressioni alle divise, comprese quelle del personale di Trenord, non tende a diminuire, ma di contro si consolida – prosegue Timpano – viene meno un investimento sulla sicurezza che ha sempre garantito un buon deterrente sulla rete ferroviaria regionale, e di cui il personale in servizio sui convogli si è avvalso quotidianamente, anche per semplici questioni legate al titolo di viaggio”. Per questo “non si comprende il motivo per cui la maggioranza politica della Regione Lombardia, storicamente vicina sia ai temi della sicurezza che al personale delle forze dell’ordine che la sicurezza la garantiscono – aggiunge – abbia assunto tale determinazione e ci auguriamo un’inversione di rotta”. Anche per il consigliere regionale di Forza Italia Giulio Gallera gli agenti devono continuare a viaggiare gratuitamente sui treni: “Presenterò una mozione urgente in Consiglio Regionale per ripristinare l’agevolazione” annuncia l’azzurro. Secondo Gallera la libera circolazione degli agenti sui treni regionali “rappresenta un elemento importante per una maggiore sicurezza dei viaggiatori e dei pendolari” e l’agevolazione “è una misura di sostegno significativa per gli stessi esponenti delle forze dell’ordine”.