TORINO
Stamina: Pani (Aifa), metodo rischioso
TORINO, 8 NOV – “Quello che trovammo a Brescia, dove si stava sperimentando la metodica Stamina, fu sconcertante”. Lo ha detto Luca Pani, fino allo scorso ottobre direttore generale dell’Aifa, testimoniando in tribunale a Torino al processo sulla controversa terapia promossa da Davide Vannoni; gli imputati sono quattro responsabili degli Spedali Civili di Brescia. Pani ha fatto riferimento all’ispezione che, su richiesta del pm Raffaele Guariniello, ordinò nel maggio del 2012. “Il laboratorio – ha ricordato – non era adatto a quelle manipolazioni delle cellule. Era un grosso rischio per la salute dei pazienti. E il nostro successivo follow up non registrò alcun miglioramento delle loro condizioni. L’ordinanza con cui bloccammo la sperimentazione fu la prima della storia dell’agenzia. Ne fui contento. Senza quell’intervento poteva finire molto peggio di come è andata”.