BRINDISI, 7 NOV – La dirigente dell’Ipsia Ferraris di Brindisi, istituto dichiarato parzialmente inagibile e quindi chiuso con ordinanza del Comune di Brindisi il 13 ottobre scorso, ha annunciato di aver presentato un esposto in procura in cui denuncia anomalie nell’iter attraverso cui si è giunti a constatare pericoli per la sicurezza dei ragazzi. La preside, Rita De Vito, ha anche fatto presente che le soluzioni provvisorie individuate durante un vertice in prefettura per consentire comunque agli studenti di frequentare le lezioni, stanno comportando un assenteismo del 40% e che quindi molti ragazzi rischiano di perdere l’anno scolastico in assenza di una sede in cui possano svolgere regolarmente l’attività didattica e laboratoriale. Nel pomeriggio ha incontrato il procuratore della Repubblica, Marco Dinapoli, informandolo su tutta la vicenda.