ASCOLI PICENO, 03 OTT – “Preoccupa chi sostiene che l’antifascismo sia superato, che sia una lontana pagina di storia, come le guerre puniche o le imprese di Napoleone. Invece non è mai stato attuale come oggi, con le sue parole chiave, democrazia, libertà, uguaglianza, lavoro, solidarietà, pace che sono messe in discussione in tante parti del mondo”. Lo ha detto il presidente nazionale dell’Anpi Gianfranco Pagliarulo intervenendo oggi ad Ascoli Piceno in occasione delle celebrazioni per il 3 ottobre, 79/o anniversario della rivolta dei primi partigiani contro i nazifascisti: Ascoli fu la prima città e per questo è medaglia d’oro al valor militare, insieme alla provincia. Ci sono state cerimonie e deposizioni di corone in varie parti di Ascoli e soprattutto al sacrario dei partigiani a Colle San Marco, dove militari e civili combatterono contro le truppe naziste. Agli studenti delle scuole medie ascolane, tornati ad assistere in presenza, Pagliarulo ha ricordato che “i morti di Colle San Marco e la crudeltà delle fucilazioni, spesso precedute da torture, furono il preambolo di nove mesi di furore spietato e feroce contro patrioti, partigiani e spesso anche la popolazione civile; ricordatelo a chi vi dice che l’antifascismo è ormai roba vecchia”. Il presidente dell’Anpi ha invitato i giovani a difendere la Costituzione italiana: “è il manifesto dell’antifascismo, ne incarna i valori. Mai come oggi questa Costituzione ci serve, davanti alle insopportabili diseguaglianze sociali e davanti ai pericoli spaventosi di guerra che incombono. Se qualcuno vi dice che è antiquata ricordategli che la Costituzione americana risale al 1788 e nessuno si è mai permesso di metterla in discussione”. Rivolgendosi agli studenti, anche il presidente provinciale dell’Anpi provinciale di Ascoli Pietro Perini si è soffermato sulla Costituzione. “Rispettate e fate rispettare i suoi principi; rappresentano la strada maestra da seguire per fare in modo che la vostra società futura possa poggiare perennemente sulle basi di una ferrea democrazia. Proteggetela sempre da qualsiasi tipo di manomissione, fatelo con tutte le vostre forze”.