E’ stato di 10.000 partecipanti il giorno di Ferragosto il picco raggiunto dal rave party abusivo allestito la notte del 13 agosto in un terreno a Valentano (Viterbo), comune confinante con la Toscana, mentre nei giorni successivi la quota è stata tra le 6.000 e le 8.000 presenze. E’ la stima che risulta, secondo quanto si apprende, ai comuni toscani vicini di Pitigliano, Manciano e Sorano (Grosseto), transitati da migliaia di giovani scesi in gran parte dall’Aurelia e che poi si sono diretti nell’entroterra. Le strade che portano al rave sono ora presidiate dalle forze dell’ordine che identificano e prendono le targhe dei veicoli in arrivo e partenza dal punto di ritrovo. I promotori hanno lanciato il rave sul web tramite loro canali social. L’area, un terreno di aperta campagna, è stata organizzata con tir attrezzati per la musica e altre funzioni tecniche con targa francese, quindi dotata di area gastronomica, area per stupefacenti (un cartello riporta la scritta "fumo"), area musica e così via. Numerosi partecipanti hanno posteggiato camper e roulotte allestendo di fatto un grande campeggio.