MANTOVA, 22 MAG – Un ragazzo di 20 anni, con la doppia nazionalità italiana ed egiziana, che per 14 anni ha abitato con la famiglia a Mantova, è stato ucciso a coltellate nel parcheggio di un supermercato a Romford, vicino a Londra. L’omicidio, per il quale sono stati fermati quattro ragazzi, tra cui tre minorenni (due dei quali subito rilasciati), è avvenuto giovedì scorso. Hosam Ali Eisa, cameriere part-time e che dal 2016 abitava con i genitori e cinque fratelli a Dagenham, un quartiere orientale di Londra, vicino al centro commerciale dove è avvenuto il delitto, è stato accoltellato mentre era insieme alla fidanzata, appena usciti da un cinema. Secondo i testimoni, la lite tra l’italo-egiziano e i quattro giovani inglesi sarebbe scaturito da un gioco di sguardi non graditi da parte della gang. A un tratto uno degli aggressori ha estratto un coltello che lo ha conficcato al fianco sinistro. Hosam è stato trasportato all’ospedale dove è morto un’ora dopo il ricovero.