NAPOLI, 5 NOV – Da oltre un anno si faceva consegnare il pizzo, 500 euro al mese, dal titolare di un bar a cui chiedeva anche consumazioni gratis e i soldi per giocare al videopoker: un giovane di 22 anni, Santo Tessitore, ritenuto elemento di spicco del clan camorristico Nobile di Afragola (Napoli), è stato fermato dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna (Napoli) con l’accusa di concorso in estorsione, minaccia, percosse e danneggiamento. Secondo gli inquirenti Tessitore è uno degli uomini fidati del boss Antonio Nobile, 67 anni, fermato dai militari del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna lo scorso 29 ottobre e attualmente in carcere. Il giudice ha convalidato il provvedimento di fermo emesso nei confronti di Tessitore che è stato chiuso nella casa circondariale napoletana di Poggioreale. (ANSA).