NAPOLI, 10 NOV – Nuova condanna per il baby boss Pasquale Sibillo, detto Lino, capo dell’omonimo gruppo camorristico componente la cosiddetta “paranza dei bambini” di Napoli: il gup Piccirillo del Tribunale di Napoli lo ha condannato a dieci anni di reclusione per traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. Condannato anche il padre, Vincenzo, a 12 anni di carcere, e Alessandro Riccio, ritenuto elemento di spicco dei Sibillo, a cui è stato già comminato un ergastolo: a lui è stata inflitta una pena di 14 anni e 4 mesi di reclusione. Il giudice ha accolto le richieste avanzate dai sostituti procuratori della Repubblica di Napoli, John Henry Woodcock e Francesco De Falco. A restanti imputati – complessivamente 15 – sono state comminate pene variabili tra 6 e 14 anni.