PORDENONE, 9 OTT – La Guardia di Finanza ha accertato che due imprenditori russi, residenti a Pordenone, non hanno dichiarato redditi per 11,77 milioni euro, e hanno disposto nei loro confronti il sequestro di beni, a carico di uno dei due, per 7,8 milioni di euro comprese proprietà immobiliari a Pordenone e a Lignano Sabbiadoro. I due imprenditori sono stati denunciati per il reato di dichiarazione infedele. L’indagine è scattata quando è stato appurato che i due imprenditori, pur manifestando notevoli disponibilità, dichiaravano redditi modesti. Per di più, nel corso delle indagini è stato scoperto che i due imprenditori russi risultavano iscritti all’anagrafe del comune friulano con i relativi familiari, e fruivano di servizi pubblici, compresa l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale. (ANSA).