Ha prima sparato ai due colleghi alle gambe, poi si è seduto e ha rivolto l’arma contro se stesso uccidendosi. La tragedia si è consumata questa mattina nell’ecocentro comunale di Alghero, in via degli Artigiani. Le notizie sono ancora frammentarie: un operatore ecologico, per ragioni ancora sconosciute, ha sparato alle gambe di due suoi colleghi e, secondo quanto si è appreso, solo grazie all’intervento di un terzo operatore, ha desistito nella sua azione che avrebbe potuto avere conseguenze peggiori per i due feriti. Poi si è seduto e si è sparato in testa. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il personale del 118.
I feriti sono il capo del cantiere dell’Isola ecologica dove è accaduto il fatto, Ivan Cherchi, e il suo stretto collaboratore: non due colleghi operatori ecologici come precedentemente appreso. A confermarlo all’ANSA è il sindaco di Alghero Mario Conoci che si è detto "sconvolto" per la tragedia che si è consumata questa mattina nella struttura comunale quando un operatore ecologico ha sparato ai due dirigenti e poi si è ucciso. «Ho sentito il responsabile della società che gestisce il servizio per dare anche supporto alle famiglie coinvolte in questo fatto di sangue – ha detto – ci saranno accertamenti, ma probabilmente il tutto è frutto di un qualche disagio che andrà ricercato».