NAPOLI, 08 APR – E’ arrivata a metà mattina anche
una frittata di pasta fatta in un bar della piazza per rendere
meno pesante il lavoro di pulizia: succede a Napoli e
l’occasione per esprimere solidarietà anche in questo modo è
l’iniziativa di Napoli Servizi, Asia e Terza Municipalità con la
partecipazione di una cinquantina di ucraini e di dipendenti
delle società comunali per una pulizia straordinaria di Piazza
Cavour, nel centro della città, dopo la denuncia dell’edizione
napoletana di ‘la Repubblica’ sul degrado e l’abbandono
dell’area situata a pochi metri dal Museo Archeologico Nazionale
e da Porta San Gennaro.
“Vogliamo esprimere in una modo concreto la nostra
riconoscenza al popolo napoletano per l’accoglienza che da
sempre ci riserva” dice Tania con sulle spalle la bandiera del
suo Paese mentre raccoglie i rifiuti e le erbacce insieme con i
connazionali e i netturbini; in piazza con loro anche il
presidente d ella Terza Municipalità.Fabio Greco, ed il
consigliere Salvatore Marino. La singolare task force proseguirà
l’intervento per il resto della giornata e sta suscitando la
curiosità e l’approvazione dei residenti e dei turisti.
“Finalmente un’azione concreta – dice una donna mentre torna a
casa con le buste della spesa – e grazie agli ucraini: ci hanno
dato una lezione di civiltà”.
Naturalmente si sottolinea anche che non basta un intervento
di un giorno: nell’ampia piazza vi sono senza fissa dimora che
stazionano in permanenza specie nell’area retrostante la nuova
stazione della Metropolitana in prossimità del Museo
Archeologico; occorrerà trovare una soluzione strutturale per
queste persone così come dare continuità agli interventi di
pulizia e per ridare decoro alla piazza. Potrebbero essere
utilizzate anche alcuni percettori di reddito di cittadinanza
per dare una mano ai volontari e ai dipendenti delle società
comunali.