Maturità, l'"aiuto" di San Giuseppe da Copertino con la "Preghiera dello studente"
Per 536.008 studenti la prima prova con il compito d'italiano. E intanto si invoca anche il sostegno dei santi
Copertino
Per i 536.008 studenti che domani mattina a partire dalle 8,30 si troveranno ad affrontare la prima prova, quella scritta di italiano, dell’Esame di Stato o Maturità la notte prima degli esami, è la più difficile. Al di là delle canzoni o della musica in generale colonna sonora della Maturità, e oltre al consiglio tradizionale e praticamente scontato di studiare, o meglio di avere studiato, i maturandi pur sapendo che quello che è fatto è fatto si rivolgono anche ad alcuni santi preposti per l’occasione, recitando anche la "Preghiera per lo studente", rivolta in particolare a San Giuseppe da Copertino.
"O san Giuseppe da Copertino, amico degli studenti e protettore degli esaminandi, vengo ad implorare il tuo aiuto - recita la preghiera -. Tu sai, per tua personale esperienza, quanta ansietà accompagni l'impegno dello studio e quanto facili siano il pericolo dello smarrimento intellettuale e lo scoraggiamento. Tu che fosti assistito prodigiosamente da Dio negli studi e negli esami per l’ammissione agli Ordini Sacri, chiedi al Signore luce per la mia mente e forza per la mia volontà. Tu che sperimentasti tanto concretamente l’aiuto materno della Madonna, Madre della Speranza, pregala per me, perché possa superare facilmente tutte le difficoltà negli studi e negli esami. Amen".
San Giuseppe da Copertino è nato a Copertino il 17 giugno 1603 e morto a Osimo il 18 settembre 1663. Apparteneva all’Ordine dei Frati Minori Conventuali. E’ stato proclamato santo da papa Clemente XIII nel 1767. Viene ricordato il 18 settembre. E’ considerato il santo degli studenti, perché è diventato sacerdote dopo essere riuscito a superare gli esami nonostante le varie difficoltà incontrate ed aver dimostrato un grande impegno per lo studio.
Chi sono poi gli altri santi a cui i maturandi possono rivolgersi? Innanzitutto Sant'Espedito di Melitene, martire cristiano del IV secolo, che viene ricordato il 19 aprile. Nel 1781 è stato proclamato protettore dei mercanti e dei navigatori. Inoltre è considerato il santo patrono delle cause urgenti: per questo può essere considerato uno dei santi patroni dei maturandi. Cosa c'è di più "urgente" della maturità?
San Girolamo nato a Stridone nel 347 e morto a Betlemme il 30 settembre 419/420. E’ venerato come padre e dottore della Chiesa. E’ stato il primo traduttore della Bibbia dal greco e dall’ebraico al latino e per questa sia attività è considerato il santo protettore dei traduttori (può essere d’aiuto per la versione, allora!). Invece per i suoi studi legati all’antichità è considerato il patrono degli archeologi. Viene ricordato il 30 settembre.
San Luigi Gonzaga nato a Castiglione delle Stiviere il 9 marzo 1568 e morto a Roma il 21 giugno 1591. Religioso gesuita, è stato beatificato il 19 ottobre 1605 da papa Paolo V e canonizzato il 31 dicembre 1726 da papa Benedetto XIII. Nel 1729 è stato proclamato protettore degli studenti e nel 1926 patrono della gioventù cattolica. Viene ricordato il 21 giugno, proprio il giorno dell’inizio dell’esame di Maturità.
E infine anche San Pio nato a Pietrelcina il 25 maggio 1887 e morto a San Giovanni Rotondo il 23 settembre 1968. Apparteneva all’Ordine dei Frati Minori Cappuccini. E’ stato proclamato santo da Papa Giovanni Paolo II nel 2002 e viene ricordato il 23 settembre, anniversario della morte. Mentre era ancora in vita è stato destinatario di una imponente venerazione popolare. E’ considerato il patrono dei volontari per la difesa civile e degli adolescenti cattolici.