Le Associazioni componenti la Consulta della Magistratura Onoraria denunciano quello che considerano l’ennesimo sfregio subito. Mentre il Governo si vanta per una distribuzione a pioggia di danaro, ai magistrati onorari che svolgono in via esclusiva la professione magistratuale, unica fonte di reddito, per motivi non resi noti, nonostante numerosi solleciti alla Ragioneria Centrale, non sono stati accreditati gli emolumenti per il mese in corso, relativi al lavoro regolarmente svolto nei mesi precedenti. Migliaia di servitori dello Stato sono stati lasciati senza stipendio e senza alcuna spiegazione. È inaccettabile quanto accaduto, reso ancor più grave dal periodo di estrema e diffusa difficoltà. La Consulta valuterà di evidenziare l’accaduto nelle sedi competenti affinché questa ennesima prova di dispregio verso le nostre persone ed il nostro lavoro non sia taciuta.