VITTORIA, 21 MAR – A Vittoria nel ragusano la veglia
interreligiosa organizzata da Libera, in occasione della XXVII
Giornata della Memoria e dell’Impegno. Vittoria ospita
quest’anno la prima tappa . Si è svolta ieri sera in piazza San
Giovanni. La veglia di preghiera è stata introdotta da Vittorio
Avveduto, referente provinciale di Libera ed ha visto la
presenza del vescovo, monsignor Giuseppe La Placa, di Gisela
Salomon, vicepresidente del Consiglio di Chiesa della comunità
luterana di Sicilia, di Abbdelhamid Jebari, presidente del
Centro culturale islamico Al – Zaytouna di Vittoria e Comiso.
Nel corso della serata hanno portato sul palco la loro
testimonianza due familiari delle vittime della mafia: Eliana
Incardona, figlia di Salvatore Incardona, commissionario
ortofrutticolo che rifiutò di pagare il pizzo e venne ucciso il
9 giugno 1989 e Rosalinda Ottone, sorella di Salvatore Ottone,
ucciso nella strage del 2 gennaio 1999 perché casualmente si
trovava all’interno del bar dove i killer avevano teso un
agguato. Quel giorno morirono cinque persone. I loro nomi sono
stati scanditi sul palco e dei giovani scout hanno lanciato in
cielo dei palloncini colorati in loro ricordo. Tra le vittime
più giovani, Simone D’Antonio ed Alessio D’Antonio, i due
cuginetti uccisi perché travolti da un suv l’11 luglio 2019. A
conclusione della serata, Jebari ha proposto in arabo una
preghiera della Sura, “una lode al Signore unico Dio che ci
guida nella retta via”. Gisela Salomon ha pregato per la pace,
chiedendo che l’umanità sia una vera famiglia globale ed ha
invitato “i presenti ad essere portatori di pace”. Il vescovo La
Placa ha ripreso una canzone che era stata scandita poco prima
affermando. “Noi crediamo in questa nuova umanità. Crediamo che
il bene è più forte del male. Crediamo in questa umanità che
stasera è qui, che crede nella pace e che sa sperare”.
La manifestazione di Libera continua questa mattina, a partire
dalle 10, in piazza san Giovanni. Alle 11,30 la piazza di
Vittoria si collegherà con la piazza di Napoli, dove si svolge
la manifestazione nazionale per ascoltare in diretta il
messaggio di don Luigi Ciotti.