PISA, 2 AGO – Jalal El Hanaoui, il marocchino di 26 anni, cresciuto a Ponsacco (Pisa) e accusato di avere istigato alla jihad attraverso facebook, sarà scarcerato domattina. Sarebbe ora disponibile il braccialetto elettronico che permetterà di applicare la misura cautelare degli arresti domiciliari dando esecuzione all’ordinanza della Corte d’assise di Pisa del 14 giugno scorso. Domani il 26enne lascerà il carcere di Prato e sarà accompagnato dalla polizia penitenziaria presso la sua abitazione di Ponsacco. L’imputato (il processo di primo grado è giunto quasi al termine dell’istruttoria dibattimentale) è anche in attesa del pronunciamento del tribunale del riesame dopo la discussione, avvenuta lo scorso 29 luglio, del ricorso presentato dal pm, Angela Pietroiusti, contro l’ordinanza del tribunale pisano.