Il prossimo inverno sarà tutto sommato mite in Europa, anche se probabilmente inizierà con qualche ondata di freddo: lo indicano le ultime previsioni per il periodo dicembre 2022-febbraio 2023 elaborate dal Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus (Copernicus Climate Change Service, C3S), implementato dal Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine per conto della Commissione europea, con il finanziamento dell’Ue.
Per quanto riguarda la circolazione atmosferica su larga scala, i modelli indicano un’interruzione del normale flusso atmosferico da Ovest, che lascerà così spazio a venti orientali e settentrionali che tipicamente portano masse d’aria più fredde e secche sul continente. Questo fenomeno riguarderà in particolare la prima parte dell’inverno, mentre a febbraio è probabile un ritorno del flusso occidentale associato a condizioni più miti, umide e ventose.