Italia
Gite scolastiche e coronavirus: stop ufficiale dal Miur ma presidi chiedono chiarezza
ROMA- Il Ministero dell’Istruzione informa che, «in attesa dell’adozione formale dell’ordinanza prevista dal decreto approvato in Consiglio dei Ministri, per motivi precauzionali i viaggi di istruzione vanno comunque sospesi a partire già da oggi domenica 23 febbraio 2020». Lo stop alle uscite didattiche e ai viaggi di istruzione, sottolinea il Miur, riguarda sia le mete in Italia sia all’estero.
L’Associazione nazionale presidi (ANP) chiede che sia fatta maggiore «chiarezza sulla questione viaggi di istruzione». Il decreto-legge approvato ieri dal Consiglio dei Ministri prevede infatti che sia il Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro dell’istruzione, a disporre la sospensione degli stessi «ma non attribuisce alcun potere di intervento immediato ai dirigenti scolastici nelle more della sospensione», osservano i dirigenti scolastici.
«In particolare, non è chiaro su quale soggetto ricadrebbero i costi delle sospensioni adottate nel frattempo. Per evitare l’apertura di contenziosi sfavorevoli per le scuole, e per le tasche dei genitori, chiediamo che il Ministero chiarisca immediatamente cosa devono fare i numerosi colleghi che già in queste ore hanno numerose partenze programmate, generalmente per mete non interessate dal contagio. I Dirigenti dello Stato sono pronti a gestire le emergenze ma devono avere la sicurezza di farlo secondo le previsioni, anche approvate con urgenza, di legge», conclude l’Anp.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA