BARI
Gemelli disabili, Regione pagherà 4,5mln
BARI, 8 NOV – Il Tribunale civile di Bari ha riconosciuto ai genitori di due gemelli nati nel 1992 con gravi disabilità un risarcimento di 2,6 milioni di euro (pari a 4,5 milioni con gli interessi e la rivalutazione) che dovrà essere pagato dalla Regione Puglia, dall’ex Usl Bari 8 e, in minima parte, dall’assicurazione. La famiglia ha già ottenuto 900mila euro e la Regione ha impugnato la sentenza in appello. Della decisione del giudice, che risale al maggio 2015, riferisce oggi La Gazzetta del Mezzogiorno che spiega che i genitori dei due ragazzi hanno pignorato 6,8 milioni. La vicenda comincia 24 anni fa con il ricovero della donna nell’ospedale di Gravina in Puglia per un parto prematuro alla 32esima settimana. La donna, dopo due giorni, viene trasferita in ostetricia a Bitonto dove nascono i bimbi: uno affetto da tetraparesi spastica, l’altro con displasia ectodermica con ritardo psicomotorio. Il giudice non ha individuato responsabilità mediche, ma ha rilevato “grossolane omissioni” dei medici di Bitonto.