MILANO, 03 AGO – Il tesoriere dell’associazione Luca Coscioni, Marco Cappato, è arrivato alla stazione dei carabinieri vicino a piazza Duomo per autodenunciarsi dopo avere accompagnato la signora Elena, malata terminale di cancro, al suicidio assistito in Svizzera. “Oggi mi reco alla caserma dei carabinieri per raccontare l’aiuto fornito a Elena – ha spiegato parlando con la stampa prima di entrare -, senza cui non sarebbe stato possibile arrivare in Svizzera. E spiegherò ai Carabinieri che per le prossime persone che ce lo chiederanno, se saremo nelle condizioni di farlo, aiuteremo anche loro. Sarà poi compito della giustizia stabilire se questo è un reato o se c’è la reiterazione del reato. O se c’è discriminazione come noi riteniamo tra malati”. Insieme a Cappato anche l’avvocatessa Filomena Gallo, segretario della associazione Coscioni.