Bancarotta
Ferrero, arrestati anche la figlia e un nipote del presidente della Samp
Secondo il Gip del tribunale di Paola la figlia di Massimo Ferrero avrebbe sottratto 740mila alla società. Il club è escluso dall'inchiesta
Insieme al presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, é stata arrestata e posta ai domiciliari anche la figlia del presidente della Sampdoria, Vanessa, cui viene contestato lo stesso reato di bancarotta di cui é accusato il padre. Tra gli arrestati, inoltre, c'é anche un nipote di Ferrero, Giorgio. Non si conosce, per il momento, l’identità degli altri tre arrestati coinvolti nell’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Paola.
Vanessa Ferrero avrebbe sottratto oltre 740mila dalle casse della società per «procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto e recare pregiudizio ai creditori». E' quanto scrive il Gip del tribunale di Paola in uno dei capi d’imputazione nei confronti della figlia di Massimo Ferrero, posta ai domiciliari nell’ambito dell’inchiesta che ha portato in carcere il presidente della Sampdoria. Dal gennaio del 2011 al dicembre del 2012, si legge nell’ordinanza, «con ripetuti prelevamenti dai conti correnti bancari nella disponibilità della Ellemme Group Srl, sia in contante che a mezzo assegni, distraeva l’importo di 740.520 euro». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA