Italia
Estate: bollino nero, provvidenziale riapertura A4
Previsti per oggi 180 transiti per mete locali, Slovenia,Croazia
TRIESTE, 23 LUG – Grazie al coordinamento della Prefettura e al supporto di Vigili del Fuoco, Polizia stradale e Protezione Civile – tutti impegnati nella lotta contro l’incendio che sta devastando il Carso – la Concessionaria Autovie Venete è riuscita mercoledì pomeriggio a riaprire l’autostrada nel tratto Villesse – Trieste Lisert in direzione Trieste (oltre a Sistiana – Redipuglia in direzione Venezia) in tempo per l’esodo del weekend. Un intervento che Autovie giudica “provvidenziale” e che sta consentendo ai vacanzieri di transitare lungo la rete senza particolari disagi in un sabato da bollino nero. La previsione per oggi è di superare i 180 mila transiti a fine giornata. Proprio la barriera di Trieste/Lisert – chiusa per un paio di giorni – è stata molto affollata dagli automobilisti che hanno fatto registrare +20% di flussi alle ore 13 rispetto alla stessa ora del sabato di un anno fa. In aumento del 13% (rispetto al 2021) anche i passaggi in uscita al casello di Latisana (verso Lignano e Bibione) e San Stino +5% (verso Caorle). Complessivamente rispetto al 2021 si registra un aumento dei transiti del 7% su tutta la rete rispetto allo stesso periodo del 2021, sia per le destinazioni balneari locali che quelle in direzione Slovenia e Croazia. Autovie Venete ha anche registrato molte partenze – soprattutto al mattino – verso la montagna con flusso particolarmente intenso lungo la direttrice Venezia – Udine in direzione Tarvisio. Code si sono quindi formati ai piazzali del Lisert, di Latisana, San Donà, San Stino e Cessalto. Un incidente tra San Stino e il Nodo di Portogruaro, già risolto senza conseguenze, ha creato verso le 15,00 di oggi qualche chilometro di coda in direzione Trieste. La situazione in quel tratto si sta normalizzando. Domani sarà un’altra giornata da traffico molto sostenuto con una previsione di 160 mila transiti. Sabato prossimo sarà il primo grande esodo dell’estate e quindi una nuova giornata da “bollino nero”.