Aggredita e colpita con dell’acido in strada in pieno giorno alla periferia di Roma. E’ l’incubo vissuto nei giorni scorsi da una giovane donna dell’Est che vive nella Capitale. Era mattina quando la cittadina romena di 38 anni camminava in strada e, all’improvviso, avrebbe detto di aver sentito un colpo prima di finire a terra e non ricordare più nulla. Del caso si occupano i poliziotti della Squadra Mobile di Roma. Al vaglio le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza di zona ed eventuali testimoni che posso aver visto o sentito qualcosa. Si scava anche nella vita della donna per risalire a chi possa avercela con lei.
La 38enne avrebbe raccontato di essere stata aggredita da persone che non conosceva. Sono in corso accertamenti anche sulla sostanza che l’è stata gettata addosso. Si tratterebbe di un liquido urticante di cui si sta accertando la natura. All’arrivo al pronto soccorso sembra emanasse odore di una sostanza chimica non identificata.
Intanto la trentottenne rimane ricoverata al policlinico Umberto I dove quella mattina è stata trasportata in gravi condizioni. Secondo quanto si apprende da fonti sanitarie, la donna presenta lesioni di una violenta aggressione con traumi alla testa, in particolare nella parte destra, e alle mani ma non presenterebbe ustioni compatibili con acido. Ma non è l’unica aggressione contro una donna avvenuta nella Capitale negli ultimi giorni. L’altra vittima è una cittadina marocchina picchiata lunedì mattina dal suo ex compagno. La 31enne è ancora ricoverata in ospedale con fratture al volto e una prognosi di 40 giorni. Sul posto i carabinieri della stazione Viale Libia intervenuti per la richiesta di aiuto in un bar di via Nomentana Nuova. La donna avrebbe riferito di essere stata già precedentemente picchiata nella notte dall’ex compagno. L’uomo, un senza fissa dimora, non è stato al momento rintracciato.