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Covid, Ricciardi: «Piano anti contagio già pronto ad aprile. Alcune Regioni lo hanno disatteso»
«Era tutto prevedibile. Con il ministro Speranza già il 6 aprile avevamo preparato un piano che però doveva essere recepito dalle Regioni. Alcune lo hanno fatto, altre no». Lo ha affermato Walter Ricciardi, consulente scientifico del ministro della Salute, ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa.
«In certe aree metropolitane il lockdown va fatto subito. Io avrei fatto Napoli zona rossa due settimane fa», ha continuato Ricciardi. La situazione, ha rilevato, è «drammatica, a volte tragica, in continuo peggioramento. Questa si profila come una tragedia nazionale, sono necessari interventi rapidi».
Questa, ha sottolineato Ricciardi, è “una tragedia nazionale annunciata. Ci vuole una catena di comando unica e dobbiamo prendere decisioni rapide”. Inoltre, ha aggiunto, «vanno rafforzati medici e infermieri, anche spostando le persone da una parte all’altra del Paese, perchè molti tra di loro si stanno riammalando». E’ un «gabinetto di guerra con questi tempi e non si può aspettare», ha avvertito. Quanto alle posizioni del ministro della Salute Roberto Speranza, Ricciardi ha sottolineato come il ministro recepisca l’urgenza della situazione «con la massima serietà, ma poi si confronta con gli altri ministri e le Regioni ed i meccanismi decisionali sono tali per cui le decisioni non vengono prese con la rapidità che il ministro vorrebbe». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA