Italia
Coronavirus, positivi anche sette bambini
Il Coronavirus non risparmia nemmeno i bambini, anche se la malattia nel loro caso risulta meno virulenta rispetto agli adulti e soprattutto agli anziani, come ha ricordato il presidente della Lombardia Attilio Fontana.
Sale il numero dei contagiati, anche fra i bambini e gli adolescenti: sette sono risultati positivi in Lombardia e una in Veneto. Un conteggio di cui dice di non avere contezza il commissario straordinario per l’emergenza il commissario straordinario Angelo Borrelli: «non abbiamo informazioni ufficiali sui bambini contagiati: non so da dove escano queste informazioni. Quando le avremo ve le daremo».
Nel caso della Lombardia, i bambini positivi (come confermato dal governatore Attilio Fontana) sono praticamente tutti legati al focolaio di Codogno, al centro della zona rossa dove da domenica vige il divieto di ingresso ed uscita. In particolare, una bambina di quattro anni di Castiglione d’Adda è risultata positiva, così come sua papà e il nonno, ed è stata portata in ospedale. Inizialmente era stato detto al San Matteo di Pavia, che però ha smentito. Dalla Regione fanno comunque sapere che le condizioni della piccola sono buone.
All’ospedale di Seriate, in provincia di Bergamo, si trova un quindicenne positivo al test, che però è ricoverato per ragioni diverse dal Coronavirus, ha spiegato l’assessore al Welfare Giulio Gallera.
Sono invece tornati a casa un bambino di 10 anni di San Rocco al porto (Lodi) e uno di Soresina (Cremona), che era risultato positivo in Trentino mentre era in vacanza con i genitori (positivi anche loro). Ai suoi compagni di classe è stato fatto il tampone e sono stati tutti risultati negativi.
Il tampone è stato fatto anche ai compagni di scuola di un diciassettenne di Valdidentro, che frequenta l’istituto tecnico agrario Tosi di Codogno, la cittadina considerata il focolaio del virus. Tornato a casa venerdì aveva accusato febbre e malessere. Gli era stato fatto il tampone (risultato positivo) e poi era stato trasferito all’ospedale di Lecco, da cui potrebbe venire presto dimesso. Al momento, segnala la Prefettura, almeno altri due suoi compagni di scuola, anche loro della provincia di Sondrio, sono risultati positivi al test: una ragazza di Gordona, in Valchiavenna, e un ragazzo di Montagna di Valtellina. Entrambi sono asintomatici e stanno trascorrendo un periodo di isolamento di due settimane a casa così come la loro famiglia. Sono invece risultati negativi i test di altri sette compagni di scuola che vivono in Valtellina. Una buona notizia è arrivata da Piacenza, dove una trentaseienne positiva al test ha partorito un bambino: assolutamente sano.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA