ROMA – Ormai si sa, il Black Friday – tradizione consumistica importata dagli Stati Uniti – piace sempre di più agli italiani che anche quest’anno stanno aspettando il venerdì nero degli acquisti per fare compere con maxi sconti e magari anticipare i regali di Natale.
Quest’anno il Black Friday cadrà venerdì 29 novembre e anticipa di qualche giorno il Cyber Monday (giornata dedicata alle vendite online soprattutto di apparecchiature elettroniche) previsto lunedì 2 dicembre, dando così vita alla cosiddetta Black Week che in pratica allunga il periodo di sconti.
Il portale di e-commerce più famoso, ossia Amazon, è già sceso in campo anticipando il Black Friday con un gradito regalo per i suoi utenti. Chi acquisterà, infatti, prodotti per la persona, la pulizia della casa o similari riceverà per ogni 30 euro spesi un buono da 10 euro che potrà essere utilizzato anche per il Black Friday. Esso sarà applicato direttamente nel carrello se si acquisteranno dei prodotti simili.
Privilegiati per il Black Friday i classici prodotti-regalo: libri, profumeria e abbigliamento. L’elettronica è sempre fra i trend ed anche il cibo, inteso come specialità tipiche e vini, è fra i doni più graditi. Il Black Friday però non è atteso solo dai consumatori ma anche dai commercianti che, allettati dai guadagni dell’e-commerce – si sono buttati a pesce nelle usanze consumistiche arrivate dagli Usa.
Nel 2018 hanno partecipato al Black Friday le più grandi catene di negozi di tutti i settori merceologici. E il “venerdì nero” si “tira dietro” anche il Cyber Monday, ma mentre il primo ha una storia antica, il secondo si basa su uno studio che nel 2005 evidenziò come negli Usa si era verificato un aumento delle vendite online nel lunedì successivo al Black Friday.
Così il vicepresidente della National Retail Federation Ellen Davis, lanciò una giornata di offerte e sconti sui prodotti incentivando gli acquisti online a poche settimane di distanza dal festività natalizie. Ma, in sostanza è un “doppione” del fratello maggiore, nato solo per far guiadagnare i siti di ecommerce e, adesso, anche i negozi tradizionali.