MILANO, 10 APR – Il contorno della stella che
richiama il logo usato dall’Ente nella Dolce vita, la data di
nascita 1919, i colori della bandiera italiana sullo sfondo blu.
E’ stato presentato alla Bit di Milano il nuovo logo dell’Enit –
Ente nazionale del turismo.
“Stiamo lavorando a un ente moderno e al passo con le migliori
Agenzie nazionali dei competitor internazionali che oggi hanno
un riconoscimento di apprezzamento dai propri portatori di
interessi. Le donne e gli uomini di Enit tra dieci anni potranno
guardare indietro ed essere orgogliosi di avere contribuito in
modo determinante a rafforzare la competitività del turismo
italiano” dichiara l’amministratrice delegato Enit Roberta
Garibaldi. La Garibaldi ha anche aggiunto: “In un momento in cui
il turismo è cambiato profondamente è quindi importante
riflettere e confrontarsi per ridefinire anche il ruolo e la
mission dell’Enit, abbiamo messo al centro la competitività del
turismo che può esser il pilastro dell’economia dei prossimi
anni”.
“Enit è in percorso espansivo di ampio respiro iniziato in
questi lunghi anni insieme e ora amplificato da ulteriori metodi
e standard che vanno ad affinare il lavoro. L’ampio respiro è
anche quello che sentiamo di condividere con tutta la filiera
turistica in un approccio partecipativo che continuerà ad
infondere valore e credibilità al brand Italia” commenta il
presidente Enit Giorgio Palmucci.
“Il nuovo stilema – dice Paolo Iabichino dell’agenzia Iabicus –
vede il ritorno dell’acronimo “Enit”, comunicato con un font
semplice, dal tradizionale colore azzurro della comunicazione
corporate. In questo acronimo, con un gioco di forme, abbiamo
magnificato la stella che era già sul logo del 1954. Si tratta
della stella serale che guidò Enea in Occidente. Abbiamo anche
avuto la “presunzione” di inserire il 1919, anno di fondazione
dell’ente, perché vogliamo sottolineare che l’Italia è stata tra
i primi a fondare un ente del turismo e a credere nell’industria
del turismo”.