CATANIA, 20 GIU – “Le tracce di sangue rinvenute” nell’abitazione di Martina Patti, la 23enne rea confessa dell’omicidio della figlia Elena, di 5 anni, sono “da riporto” e quindi “si può con certezza escludere che l’omicidio sia avvenutO a casa”. E’ quanto precisa la Procura di Catania dopo gli accertamenti eseguiti da carabinieri del Ris.