CATANIA, 8 NOV – Avrebbe compiuto “atti sessuali” con un ex alunno della sua stessa scuola “affetto da inferiorità psichica, minorenne all’epoca dei fatti”. E’ l’accusa contestata a un insegnante di 66 anni del Catanese che è stato arrestato e posto ai domiciliari da agenti della polizia postale del dipartimento Sicilia Orientale e da carabinieri in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip. Gli “atteggiamenti intimi tra l’insegnante e la vittima”, non avvenuti nella sede dell’istituto, sarebbero stati ripresi con un telefonino e le immagini ‘giravano’ tra ragazzi della scuola. Le indagini sono state coordinate dalla Procura distrettuale di Catania che ha acquisito agli atti dell’inchiesta le testimonianze di alcuni minorenni e materiale informatico anche a conclusione di una perquisizione eseguita nei confronti dell’indagato. Sarebbero “numerosi e gravi” gli elementi probatori presentati al Gip nella richiesta di emissione dell’ordinanza cautelare. (ANSA).