SASSARI, 18 DIC – “Assolto per non avere commesso il fatto”. Antonio Luigi Fiori, il 49enne sassarese a processo con rito abbreviato per l’omicidio di Nicola Pasquarelli, il pensionato di 78 anni ucciso a bastonate nell’agosto del 2023 e ritrovato carbonizzato nelle campagne di Piandanna, alla periferia di Sassari, non è responsabile di quel terribile delitto. Il gup del Tribunale di Sassari, Sergio De Luca, ha emesso stamattina la sentenza di assoluzione, accogliendo le tesi dell’avvocato della difesa, Marco Palmieri, e rigettando le richieste della pm Lara Senatore, che aveva sollecitato una condanna a 20 anni di reclusione, e degli avvocati di parte civile Michele Galia, Vittorio Delogu e Gianni Emilio Censori. Fiori si è sempre dichiarato innocente, e nel corso del procedimento aveva incolpato l’ex compagna Andrea Addis, stroncata da overdose poco tempo fa. L’uomo aveva dichiarato di non avere alcun motivo per uccidere Pasquarelli; i due erano amici e in più occasioni il pensionato lo aveva aiutato donandogli dei soldi. “C’è stupore per questa sentenza – dichiara l’avvocato Michele Galia -. Le motivazioni del pubblico ministero e le nostre erano fondate e precise. Valuteremo ora con la pubblica accusa la possibilità di impugnare la sentenza”.