GENOVA
Analisi gratis, Corte conti chiede danni
GENOVA, 4 AGO – La procura della Corte dei Conti della Liguria chiede un risarcimento danni di oltre 390 mila euro a 37 dipendenti del laboratorio di analisi dell’ospedale San Martino di Genova, tra cui il direttore del laboratori, perché avrebbero eseguito numerosi esami clinici a parenti e amici senza far pagare il ticket utilizzando la procedura informatica ‘Labin’ che permetteva “in modo illecito e del tutto ingiustificato, di bypassare la rendicontazione dell’ attività̀svolta e i relativi costi all’Amministrazione sanitaria”. Per la procura contabile, il danno alle casse della struttura sanitaria sarebbe di oltre 390 mila euro. I fatti risalgono al 2008-2011, quando i Nas iniziarono una indagine sull’illecita esecuzione di analisi chimiche e anatomopatologiche in varie strutture pubbliche tra cui il San Martino. Le indagini, che penalmente non sono ancora concluse, avevano riguardato vari filoni tra cui l’utilizzo del ‘Labin’.