Ance Catania, Assemblea 2021 con la nuova governance
«Imprese associate in crescita per rilanciare il settore edile»
«Più servizi per le imprese: focus su proroga Superbonus e caro-materiali»
CATANIA – Rilancio del settore edile; rete con gli interlocutori istituzionali; crescita della compagine associativa e potenziamento dei servizi a favore delle imprese iscritte, con l’obiettivo di rafforzare la presenza sul territorio e dare un contributo fattivo allo sviluppo economico. Questi gli obiettivi – ma anche una sintesi dei primi sei mesi del 2021 – di Ance Catania, emersi durante l’ultima Assemblea.
«Tra la fine del 2020 e la prima metà del nuovo anno abbiamo registrato una crescita delle imprese associate: molte le aziende che hanno inteso condividere con noi un percorso sinergico per il raggiungimento di obiettivi importanti. Tra questi, specialmente a seguito della pandemia, il rilancio del settore e della sua filiera: il comparto ha subito nuovamente un crollo, dopo aver dato segni di ripresa a distanza di circa dieci anni», ha dichiarato il presidente di Costruttori etnei Rosario Fresta, affiancato dai vicepresidenti Giuseppe Costantino e Salvo Messina e dal tesoriere Gaetano Vecchio. Infine, accendendo i riflettori anche su un altro nodo spinoso, ha aggiunto: «Potremo uscire da questa situazione solo dopo aver affrontato anche l’ultimo ostacolo che si è posto davanti alla nostra strada, il “caro materiali”. Il considerevole aumento di alcune materie fondamentali per il nostro settore rischia infatti di bloccare tantissimi cantieri e scoraggiare i committenti».
L’Assemblea è stata occasione per fare anche il punto sulle attività dell’Associazione, «attiva e presente sul territorio – ha continuato Fresta – a cominciare dallo sportello dedicato ai bonus edilizi, che ha avuto ottimo riscontro non solo dalle imprese, ma anche da parte dei cittadini. Proprio dal confronto sono emerse le criticità sulle tempistiche e sulla possibilità di realizzazione dei lavori nell’arco temporale previsto dall’attuale normativa. Ragion per cui, insieme ad Ance Nazionale, ci siamo attivati per richiedere un’ulteriore proroga della scadenza del Superbonus. Sempre sul 110, abbiamo stipulato diversi accordi con gli istituti bancari: tra questi, la Banca Agricola Popolare di Ragusa». E, ancora, «siamo stati attenti all’evolversi dell’emergenza pandemica e alle attività messe in campo dal Governo, organizzando numerosi webinar per trasferire gli aggiornamenti agli addetti ai lavori. Tra le iniziative, di rilievo la presentazione del Cassetto per le Imprese: un vero e proprio Albo degli operatori economici, frutto del dialogo con il Dipartimento regionale tecnico e l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone». Sempre con le istituzioni, «è stato intensificato il rapporto con buona parte dei Comuni etnei, al fine di individuare finanziamenti e fondi utili per interventi nel settore delle opere pubbliche».
Sul sociale, «tante le attività rivolte ai giovani, al fine di aprire nuove opportunità nel mondo del lavoro. A queste, si affiancano le iniziative su temi sociali di grande importanza, quali la lotta contro la violenza sulle donne e un sostegno concreto alla campagna vaccinale». Infine, durante l’assemblea sono stati eletti i Probiviri e i Garanti Contabili.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA