Acireale, nominato nuovo Cda dell’Istituto Autonomo Case Popolari
Il neo presidente Scaccianoce: «Lavorare per valorizzare il grande patrimonio edilizio e garantire qualità agli assegnatari»
ACIREALE – Un cambio di rotta e la consapevolezza di potere ottenere mezzi e risorse a disposizione per riqualificare il patrimonio edilizio dell’Ente, con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita dei cittadini. Nella sede dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Acireale, la firma per l’insediamento del nuovo Consiglio di amministrazione, che vede in qualità di presidente l’ingegnere Mauro Scaccianoce, il geometra Pasquale Quaceci quale membro di nomina dell’assessorato regionale alle Infrastrutture e Angelo Scuderi, in rappresentanza degli assegnatari di alloggi economici e popolari.
All’evento è intervenuto anche il deputato regionale Gaetano Galvagno: «Si tratta di una terna di nomi di altissimo profilo, che darà certamente un importante contributo attraverso un dialogo costruttivo e produttivo tra i vari Enti. Sono certo che sapranno valutare attentamente e sfruttare al meglio il patrimonio edilizio e le risorse a disposizione per un processo di rigenerazione».
Concetto rafforzato dal nuovo presidente Scaccianoce: «Un grande impegno – ha commentato – che porterò avanti con passione ed entusiasmo. Si tratta di un Istituto storico e di grande vocazione sociale, nato nel 1924, che racchiude 26 comuni del comprensorio ed è dotato di un grande patrimonio edilizio. La nostra mission sarà quella di riqualificarlo e renderlo migliore per affrontare al meglio l’emergenza abitativa. Ringrazio il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone e tutta la giunta regionale per la fiducia». La strada da seguire? «Rilanciare i percorsi già avviati con nuova energia, con finanziamenti, progetti di riqualificazione e il fondamentale sostegno della Giunta regionale – ha spiegato Scaccianoce – A questi si potranno aggiungere i vantaggi rappresentati dal Superbonus: opportunità da non perdere, ma da cogliere velocemente, nonostante i tempi molto stretti».
Presenti all’incontro anche il sindaco di Acireale Stefano Alì e il vicesindaco Carmelo Maria Grasso: «Siamo certi che si potrà instaurare un proficuo rapporto tra la nostra Amministrazione e l’IACP, per portare avanti progetti sociali che miglioreranno la qualità di vita sul territorio – hanno concluso – certi della competenza e della professionalità del nuovo Consiglio e del suo presidente, di cui abbiamo grande stima e le cui qualità conosciamo bene».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA