CATANIA – «In poco tempo abbiamo ottenuto un risultato importante. Con l’aiuto di tutti gli iscritti all’Ordine abbiamo avuto la possibilità di fare la nostra parte, in questo momento di emergenza, con l’acquisto di un ventilatore polmonare». Così Giorgio Sangiorgio, presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Catania, dopo la chiusura della raccolta fondi “Un soffio di vento”.
«Lo scorso 24 marzo – spiega – abbiamo deciso di avere un ruolo attivo nel nostro territorio e nella battaglia al Covid-19. In quasi un mese molti colleghi hanno aderito all’iniziativa, consentendoci di raggiungere l’obiettivo prefissato: fornire l’ospedale San Marco di un’apparecchiatura di ultima generazione». L’Ordine – grazie all’impegno di Alberto Leone (vicepresidente), Maurizio Stella (segretario) e Rosario Marino (tesoriere) – ha direttamente acquistato un ventilatore polmonare d’avanguardia, munito di molteplici allarmi, ognuno diverso in base al tipo di patologia da trattare, e funzionante anche in autonomia in mancanza di corrente.
“Dona quanto vuoi, dona quanto puoi” è stato lo slogan dell’iniziativa. E in molti hanno fatto la loro parte: «Visto che la cifra ha superato ogni aspettativa – continua Sangiorgio – abbiamo deciso di acquistare anche 100 buoni spesa, donati a Padre Arquímedes Sánchez Ginés, alla guida della parrocchia di San Giuseppe e di quella di Santa Lucia di Picanello. Sarà lui a distribuirli alle famiglie più bisognose».
«Non possiamo dimenticare – sottolinea il presidente dei commercialisti etnei – che, oltre a chi combatte in ospedale per la propria vita e quella degli altri, c’è chi lotta quotidianamente facendo i conti con la crisi economica. La pandemia ha messo ulteriormente in difficoltà chi già prima stentava ad arrivare a fine mese. Sperando di uscire preso da questa situazione difficile – conclude il presidente Odcec Catania – la nostra ammirazione e il nostro ringraziamento vanno a medici, infermieri, Protezione Civile, e a chi ha dato un contributo importante in questa dura battaglia».