Pubblicato sulla piattaforma del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori il bando per il Concorso di Progettazione a due fasi, che avrà come obiettivo la ristrutturazione e il restauro della chiesa Santa Maria del Carmelo della Parrocchia di Pennisi, centro principale di aggregazione e coesione della comunità locale acese. La chiesa, fortemente danneggiata a causa del terremoto di Santo Stefano (2018), ha riportato ingenti danni, oltre che sul piano delle strutture anche a livello sociale e comunitario.
Il Concorso, rivolto ad Architetti ed Ingegneri, “prevede operazioni di consolidamento delle strutture e di conservazione delle superfici decorate e non. Inoltre, comprende anche una reintegrazione delle parti crollate, ovvero la demolizione parziale delle parti fortemente compromesse sotto il profilo statico e il loro ripristino da interpretare come ricostruzione volumetrica, mediante attenta valutazione del raccordo dei nuovi inserti alle parti rimaste in essere, al fine di preservare la qualità spaziale, gli aspetti formali e l’immagine che qualifica il monumento”, si legge nel documento tecnico del RUP (responsabile unico del procedimento) Rosario Arcidiacono.
“Grazie alla procedura del Concorso di progettazione a due fasi – commenta il presidente dell’Ordine etneo degli Architetti Sebastian Carlo Greco – abbiamo l’opportunità di dare al territorio un messaggio forte: garantire la più ampia partecipazione delle professionalità locali (e non solo), per ridisegnare il futuro di questo luogo-simbolo, in maniera funzionale rispetto all’esistente, ma con quella visione contemporanea che solo l’architettura, con la lettura dei suoi spazi e con la creatività al servizio delle idee progettuali, può garantire. Una strada già tracciata dal nostro Ordine, in linea con le più avanzate esperienze internazionali, che rappresenta non solo un modello di crescita della cultura collettiva sui temi della trasformazione delle realtà urbane, ma anche l’occasione migliore per individuare e scegliere i progettisti, stimolando i committenti verso un ruolo attivo nella ricerca del miglioramento della qualità degli interventi pubblici. Ringrazio il vescovo della diocesi di Acireale Mons. Antonino Raspanti e il responsabile dell’Ufficio per i Beni Culturali Ecclesiastici e l’Edilizia di Culto Don Angelo Milone – conclude il presidente Sebastian Carlo Greco – per aver mostrato tale sensibilità: aver scelto di intraprendere la strada del Concorso di Progettazione, al posto delle tradizionali procedure di affidamento, consentirà di valorizzare progetti e professionisti che meglio sapranno raccogliere le sfide contemporanee, attraverso un approccio etico e innovativo, con l’obiettivo di promuovere, diffondere e salvaguardare i beni storici del nostro territorio. Il tutto, avviando un dibattito culturale che animerà la comunità, spingendo al dialogo e alla condivisione”.
Sarà possibile scaricare la relativa documentazione ed espletare le procedure concorsuali sul sito www.concorsiawn.it/chiesa-carmelo-pennisi.
Gli elaborati di progetto per il primo grado potranno essere inviati, attraverso il sistema automatico, a partire dalle 24.00 del 6 settembre 2021 e dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del 05 ottobre 2021.