A circa due settimane dall’incoronazione solenne di re Carlo III, in programma il 6 maggio, emergono dettagli sulla travagliata esperienza scolastica vissuta dal sovrano negli anni Sessanta, quando su insistenza del principe Filippo fu mandato alla Gordonstoun School di Elgin, in Scozia, un istituto noto per la dura disciplina e le tante attività fisiche obbligatorie per gli studenti.
Secondo la testimonianza apparsa sul Daily Telegraph di un ex compagno di classe del monarca, Johnny Stonborough, il giovane Carlo venne sottoposto a un «bullismo spietato» da parte degli altri alunni, anche per la sua provenienza familiare da un contesto fra i più privilegiati. Un’esperienza per lui “orribile”, fra l’altro nota da tempo e raccontata con dovizia di particolari nella popolarissima serie ‘The Crown’ di Netflix, ma che contribuì anche in modo positivo alla formazione del futuro sovrano, capace comunque di superare i momenti più difficili. Non solo, lo rese «più gentile» e sensibile a temi oggi di grande importanza come l’inclusività e il disagio giovanile.
Il principe Filippo era stato uno dei primi studenti a iscriversi al collegio da 40.000 sterline all’anno nel 1934 e voleva che suo figlio maggiore seguisse le sue orme. Carlo quando iniziò a frequentarlo era un 13enne «terribilmente timido», ha spiegato Stonborough, ma negli anni di quell’esperienza ebbe modo di scoprire anche il suo grande amore per la natura e sviluppò una certa empatia con le persone visibile ancor oggi.
Mentre fervono i preparativi per l’incoronazione (con polemiche), il figlio di Camilla, Tom Parker Bowles, ha difeso la madre affermando che non aveva «alcun secondo fine» quando si è unita in nozze a Carlo e non mirava certo a diventare regina. Lo ha detto in una intervista al podcast News Agents, in vista della cerimonia solenne del 6 maggio quando la regina Camilla verrà incoronata con re Carlo all’abbazia di Westminster, sottolineando che «ha solo sposato la persona che amava».
Le sue dichiarazioni rappresentano una replica indiretta al principe “ribelle” Harry, che durante la promozione della sua autobiografia ‘Spare” aveva lanciato un attacco contro la matrigna, capace a suo avviso di condurre una campagna mirata al matrimonio con Carlo e quindi alla corona. Alla domanda se fosse strano pensare a Camilla come regina, il figlio, autore e critico gastronomico, ha risposto che per lui e la sorella Laura Lopes, entrambi attesi all’incoronazione come del resto Harry, non cambierà nulla: «Resterà sempre nostra madre». Tom e Laura sono i figli avuti da Camilla nel suo primo matrimonio con l’ufficiale Andrew Parker Bowles.
Intanto, nel giorno in cui la sovrana avrebbe compiuto 97 anni, i principi del Galles hanno condiviso una foto inedita, scattata la scorsa estate a Balmoral da Kate Middleton. Un passaggio di testimone tra passato e futuro con la regina circondata da nipoti e bisnipoti. Un omaggio alla sovrana defunta nel settembre 2022, condiviso sugli account social dei principi del Galles.
Nuovo gesto distensivo di re Carlo III nei confronti del figlio ribelle Harry (e della sua consorte Meghan) dopo le tensioni, le polemiche e le recriminazioni seguite allo strappo del secondogenito dalla Royal Family, al trasferimento nel 2020 in America, alle rivelazioni imbarazzanti per casa Windsor emerse da interviste, serie tv, nonché dai capitoli più velenosi della recente autobiografia bestseller del principe cadetto intitolata Spare. Il sovrano ha infatti voluto inserire un ritratto di famiglia comprendente anche i duchi di Sussex fra i souvenir ufficiali messi in catalogo da Buckingham Palace in vista dell’incoronazione formale solenne del figlio di Elisabetta II, con la regina Camilla, in agenda il 6 maggio sotto le volte dell’abbazia di Westminster, a Londra.
Il ritratto è stato diffuso a poche ore dall’uscita ieri sui media dell’indiscrezione su una telefonata apparentemente pacificatrice avuta da Carlo con Harry; a suggello della conferma della presenza di quest’ultimo alla cerimonia del 6, seppure senza Meghan (che resterà in California con i principini Archie e Lilibet) e senza indicazione alcuna d’una ricucitura allargata al fratello maggiore ed erede al trono William, il consanguineo trattato peggio nelle pagine di “Spare”.
L’immagine prescelta è una foto d’archivio scattata dal fotografo di corte Chris Jackson nel giardino di Clarence House in occasione della festa per il 70esimo compleanno dell’allora principe Carlo nel 2018: vale a dire prima della Megxit, oltre che della nascita di Archie e Lilibet. Un’immagine sorridente di famiglia con Carlo e Camilla in primo piano seduti su una panchina; William, Kate, Harry e Meghan allineati in piedi alle loro spalle; e i tre figli dell’attuale erede al trono sistemati rispettivamente sulle ginocchia del nonno (George), stretta a Camilla (Charlotte) e in braccio a Kate (l’allora neonato Louis).