«L’Italia è un dono degli Dei. Da amare, da rispettare, da onorare» aveva scritto solo ieri Russell Crowe su Twitter accompagna una foto dell’isola di Strambolicchio, in Sicilia. Un messaggio con migliaia di reazioni, fra cui quella della premier Giorgia Meloni, che ha rilanciato il tweet sul proprio profilo.
E oggi il Gladiatore, che sta girando nel Mediterraneo con il suo yacht, si è materializzato a Taormina. L’attore neozelandese che nel 2001 vinse il premio Oscar come miglior protagonista per aver interpretato un film cult come quello del regista Ridley Scott, ha pranzato al ristorante “La Botte” e poi ha fatto un salto al Bambar confermandosi affabile con i proprietari degli esercizi taorminesi, con i turisti, con gli ammiratori che lo hanno fermato per i soliti selfie.
Per poco Russell Crowe non ha incrociato il nostro Fiorello, tornato in uno dei luoghi che ama di più. Sosta, come capita da anni, al Bambar. Il conduttore, reduce dalla trasmissione “Viva Rai2”, è arrivato a Taormina a bordo di uno scooter glissando le file di auto che si creano in estate per raggiungere la Perla dello Jonio. Con il solito carattere esuberante, ha abbracciato Saretto Bambara, suo grande amico, si è intrattenuto con lui e poi è sparito, probabilmente è tornato a Letojanni dai parenti.