Feste vip
I 30 anni di Diletta Leotta in “White and Shine”: grande festa ma senza Can Yaman
La conduttrice di Dan ha festeggiato in un locale vicino a Catania. Tanti gli ospiti arrivati da fuori Sicilia per festeggiarla
Ballerini, acrobati, performer e tanti vip per il 'White and Shine" party con cui Diletta Leotta ha festeggiato ieri sera il compimento dei 30 anni in una località vicino Catania, città natale della conduttrice. Anche la villa con piscina che ha ospitato l' evento è stata interamente allestita con addobbi e arredi bianchi e trionfi di limoni siciliani.Limoni hanno decorato anche la torta su cui Diletta ha spento le candele a mezzanotte (il compleanno è il 16 agosto). Lei, con un vestito naturalmente in tema con la festa, bianco ma decorato con strass e lustrini, ha ballato, cantato e si è dondolata su un'altalena luminosa, che era stata montata in giardino.
Tra i tanti amici, parenti e colleghi che hanno incontrato la festa da varie zone d'Italia, tra cui Elodie e Daniele Battaglia , l'assenza di Can Yaman non è passata inosservata. L'attore turco, nonostante la giornata di Ferragosto renda difficile pensare che fosse impegnato su un set, non si è visto neanche nei tanti video postati nelle storie di Instagram dagli invitati. E questo proprio negli stessi giorni in cui sono iniziate a circolare insinuazioni su una relazione più ad uso dei media che animata da grandi sentimenti. La conduttrice si appresterebbe dunque a tornare da single in tv, come volto di punta delle trasmissioni calcistiche di Dazn.
Sull'organizzazione della festa si sta scatenando sui social , e balza in testa ai trend, la polemica per alcune foto del party in cui si vedono delle giovani donne «trasformate» in lampadario: le ragazze infatti hanno un paralume sulla testa. «Le donne lampadario a un compleanno di una donna nel 2021 per me sono degradanti» twitta qualcuno. «Le ragazze usate in stile soprammobile sono un qualcosa di riprovevole» fa eco qualcun altro. «Per il suo compleanno, colei che ribadisce che la bellezza «capita», ingaggia delle donne per vestirsi da lampadario» è un altro dei commenti di riprovazione. "Ciao, che lavoro fai? La donna-lampadario ai compleanni delle vip che fanno discorsi edificanti a Sanremo» dice ancora un altro. Qualcuno fa notare anche: «Magari non è una sua scelta, forse è l’agenzia che si occupa di questi eventi a partorire boiate del genere. In ogni caso, se sei un personaggio pubblico, non puoi accettare che vengano usate «donne-lampadario» alla tua festa». Infine c'è chi pensa ci siano emergenza più importanti in questo momento: «#DilettaLeotta nel bene e nel male in tendenza con quello che sta succedendo a migliaia di donne in Medioriente» è uno dei commenti. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA