LA RIVELAZIONE
Fedez parla della presunta discesa in campo in politica: «Tutti sapevano che era una trollata, ma…»
Il rapper si prende una bella rivincita e, dopo una settimana di silenzio di fronte a commenti, considerazioni, analisi
«Questa mia grande trollata la dice lunga sullo stato di salute del giornalismo italiano. Perché probabilmente, nonostante tutti fossero consci che si trattava di una trollata, per loro era più importante fare finta che fosse vero». Fedez si prende una bella rivincita e, dopo una settimana di silenzio di fronte a commenti, considerazioni, analisi sulla sua "discesa in campo", oggi rivela che si tratta di una trovata pubblicitaria per l’uscita del suo ultimo album, "Disumano", e si toglie più di un sassolino dalle scarpe.
«Grandi dibattiti, fermiamo gli influencer dalla politica», ironizza il rapper mostrando articoli di giornale che mettono in guardia da un suo eventuale impegno nell’agone politico. Fedez rivela poi che farà effettivamente una "campagna elettorale" nelle prossime settimane, «ma sarà una campagna elettorale finta. D’altronde, quale campagna elettorale non si è poi rivelata finta?», aggiunge sarcastico.
E annuncia: «Sto preparando dei cartelloni elettorali che vedrete affissi in giro per l’Italia. Saranno i più grotteschi, di cattivo gusto, squallidi. Ma non poi così lontani dalla realtà».
Infine, la stoccata definitiva: «Per tutti quelli che invece ci hanno creduto seriamente, politici, intellettuali, giornalisti: vi siete fatti prendere per il culo da quello che avete descritto come uno stupidotto con la terza media. Un bacione».