Gallery
Terra dei fuochi o dei cuori? Agrigento commemora Roberto Mancini
Si è svolto ad Agrigento il convegno in ricordo del poliziotto Roberto Mancini, vittima del dovere, che ha indagato sullo sversamento illegale di rifiuti speciali e tossici nei territori della campagna.
In apertura dei lavori, il Presidente dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, Santo Gaziano, coadiuvato dalla Segretaria, Francesca Mannino, ha assistito il questore di Agrigento, dott. Maurizio Auriemma, nella consegnato di una targa in ricordo alla signora Monika Mancini, moglie del sostituto commissario Roberto Mancini.
È stato un importante e commovente momento di riflessione sulla cultura della legalità.
L’incontro è stato curato dalla dott.ssa Mariausilia Taibi dell’ Associazione Nazionale Polizia di Stato Sezione di Monreale e dall’ arch. Antonino Lo Brutto, che sono stati più volte ringraziati.
A salutare i lavori si sono alternati l’arch: Lorenzo Violante, in rappresentanza dell’Ordine degli Architetti, l’arch. Giuseppe Mazzotta, in rappresentanza della Fondazione Architetti nel Mediterraneo e del WWF, e il dott. Salvatore Graceffo, per il Collegio del Geometri.
I lavori sono stati introdotti dall’ing. Pierpaolo Talani, Primo Dirigente della Polizia di Stato, e moderati dal prof. avv. Angelo Mangione, della L.U.M.S.A. di Palermo.
Le relazioni che si sono succedute, introdotte elegantemente dal moderatore, hanno visto il sociologo prof. Damiano Zambito parlare di uomo e ambiente, con un interessantissimo excursus storico.
A seguire, l’avv. Giorgia Cerami, ha esposto un dettagliato rapporto su diritto penale ed ecologia, con particolari e attenti riferimenti normativi.
Seguitissima è stata la relazione della dott.ssa Alessandra Russo, sostituto p’rocuratore della Repubblica di Agrigento, sulla disputa fra prevenzione, repressione e recupero.
Il prof. Pietro Virgadamo, della L.U.M.S.A. di Palermo, ha poi trattato il tema del Diritto Civile della tutela dell’ambiente.
Dopo un breve pausa, una tavola rotonda ha visto l’avv. Vincenzo Airò sviluppare i temi di carattere legale per poi passare all’arch. Giuseppe Mazzotta, presidente del WWF Sicilia Area Mediterranea, che ha analizzato il rapporto fra volontariato e tematiche ambientali, dai rifiuti alla biodiversità, ai cambiamenti climatici, vero grande problema della nostra epoca.
In chiusura, l’on. Claudio Fava, presidente della Commissione Regionale Antimafia, ha sottolineato le connessioni fra legalità e illegalità che sono difficili da scoprire, palesandosi spesso con disarmante evidenza.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA