Catania – Migliaia di pendolari ogni giorno con camion e furgoni che raggiungono il centro di Catania. E poi spazzatura ai bordi delle carreggiate, alberi e palme che crescono all’interno dei marciapiedi, l’entrata e l’uscita nei pressi del Corso Indipendenza che, durante i temporali, si allaga e provoca disagi a non finire ai residenti della zona ed i pendolari. Nero su bianco questi sono i problemi che toccano l’Asse Attrezzato. Un’arteria che dal rione di San Leone arriva fino al Pigno.
In mezzo, problemi di ogni tipo con associazioni e comitati cittadini che presentano un quadro della situazione molto difficile. «Da San Leone a Pigno passando per Librino, Villaggio Sant’Agata e San Giorgio: cambiano i quartieri ma i problemi restano gli stessi. Garantiti negli anni passati gli interventi per sistemare i pali della luce danneggiati, restano irrisolti i nodi legati alla spazzatura abbandonata ai bordi delle corsie e all’eliminazione di alberi e palme dai passaggi pedonali». Dice Lorenzo Cosentino, trentanovenne insegnante.
Foto di Davide Anastasi