I Carabinieri di Baucina nel Palermitano hanno arrestato e posto ai domiciliari, su ordine del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Termini Imerese e su richiesta della locale Procura della Repubblica, Alessio e Paolino Cavallaro, due fratelli di 23 e 25 anni, già noti alle Forze dell’Ordine, titolari di una ditta di autotrasporti con sede a Bagheria.
L’inchiesta è partita dopo il furto di un semirimorchio frigorifero di ingente valore, avvenuto nel marzo 2018, dal deposito di una ditta di autotrasporti di Baucina ed ha permesso di rinvenire, nel successivo mese di aprile, il semirimorchio asportato, facendo emergere una vera e propria attività “professionale” di riciclaggio.
I due fratelli, all’interno del proprio autoparco, avevano proceduto allo smontaggio delle parti meccaniche, dall’elevato valore commerciale, dal semirimorchio stesso ed avevano rimontato le componenti sopra un altro semirimorchio “pulito”, di loro proprietà, ostacolando, in tal modo, l’identificazione della loro provenienza illecita.
All’atto del controllo i militari avevano rinvenuto e sottoposto a sequestro, all’interno del deposito della ditta, varie attrezzature utili per le operazioni di smontaggio ed altre parti meccaniche di dubbia provenienza.