La complessa indagine antimafia Report, condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Catania, ha riguardato 37 persone e ha portato alla luce gli ordini che Orazio Scuto (alias “il vetraio”). Reggente del “clan Laudani” per il territorio acese e detenuto a Caltanissetta – impartiva ai suoi sodali tramite “pizzini” occultati nelle confezioni di succhi di frutta o barrette di cioccolato e che venivano portati all’esterno del carcere grazie all’aiuto di Valentina Scuto.
Il collaudato sistema di comunicazione ha consentito a Orazio Scuto di impartire all’esterno le direttive ai sodali a lui più vicini. Dall’intrcettazioni diffuse dalla Guardia di Finanza in questo video si evince come “il vetraio” incutesse timore sebbene fosse detenuto.