Catania – «Noi abbiamo fatto tutto quello che potevamo. Adesso aspettiamo l’intervento dei vigili del fuoco per eliminare i quasi due metri di acqua piovana che ancora restano nella cripta». A parlare è Dario La Rosa, accanto a lui i tanti volontari e parrocchiani della Chiesa di San Gaetano, in piazza Carlo Alberto a Catania, che da due giorni stanno facendo letteralmente i salti mortali per evitare che i festeggiamenti del Santo della Provvidenza possano subire ritardi.
«La bomba d’acqua di ieri- continua La Rosa- ha trasformato la piazza in un enorme lago ed ha invaso l’intera chiesa nonostante avessimo posizionato un portello d’acciaio al suo ingresso. Il fiume ha poi completamente allagato la cripta posta ad una profondità di sedici metri. Fortunatamente i danni sono contenuti ma resta l’amarezza per un sistema di deflusso delle acque piovane che non funziona come dovrebbe».
Video di Davide Anastasi